L’associazione invita gli iscritti a compiere un gesto di solidarietà
Il quartiere di Bagnoli, a Napoli, è travolto da un’urgente crisi abitativa provocata dai recenti fenomeni bradisismici dei Campi Flegrei, che hanno reso inagibili numerose abitazioni. Molte famiglie, costrette ad abbandonare le proprie case, si trovano ora ospitate in strutture alberghiere, in attesa che gli interventi di ristrutturazione permettano loro di rientrare. La scarsità di soluzioni abitative alternative, non solo nell’area colpita ma anche nei comuni flegrei vicini, ha reso la situazione particolarmente critica, lasciando i residenti in un limbo di incertezza.
Per affrontare questa emergenza, venerdì pomeriggio il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, in sintonia con il sindaco Gaetano Manfredi, ha convocato un tavolo interistituzionale presieduto dal Capo Gabinetto dott.ssa Stefania Rodà. All’incontro hanno partecipato rappresentanti della Regione Campania, tra cui il direttore generale per i lavori pubblici e la protezione civile, il Comune di Napoli, con il vice sindaco e il dirigente del welfare e un rappresentante del servizio della protezione civile, il presidente di Federproprietà Napoli, Luciano Schifone, ed esponenti del Comitato Assemblea popolare di Bagnoli e dei Campi Flegrei.
Il Comitato ha illustrato con chiarezza le difficoltà incontrate dai cittadini nel trovare alloggi, evidenziando l’urgenza di soluzioni immediate. I partecipanti al tavolo hanno assicurato il massimo impegno e la loro collaborazione per superare le criticità, riproponendo lo schema delle attività poste in essere per i nuclei sfollati delle Vele di Scampia. Nel corso dell’incontro, dunque, è emersa la possibilità di valutare erogazioni anticipate dei contributi per l’autonoma sistemazione e la necessità di mettere in campo una comunicazione più incisiva verso la popolazione. Inoltre ci saranno riunioni periodiche per monitorare i progressi.
L’invito di Federproprietà Napoli
In risposta a queste necessità, Federproprietà Napoli, che rappresenta migliaia di piccoli proprietari immobiliari in città, ha deciso di accogliere le istanze emerse e promuovere alcune iniziative. In quest’ottica, rivolge un appello ai propri iscritti, invitandoli a mettere a disposizione gli appartamenti sfitti per ospitare temporaneamente le famiglie colpite dal bradisismo.
Gli alloggi saranno comunque regolati da contratti a canone concordato, con il pagamento dell’affitto garantito dai contributi governativi, erogati tramite il Comune di Napoli per l’autonoma sistemazione assicurando ai proprietari un congruo ritorno economico, proporzionato sia al nucleo familiare che ai valori del mercato immobiliare di zona.
«Invito i nostri soci a dimostrare vicinanza ai concittadini in difficoltà per l’emergenza bradisismo, comunicando all’associazione la disponibilità di propri alloggi per questi fini. In un momento di grande bisogno, un gesto di solidarietà può fare la differenza, offrendo un tetto sicuro a chi è stato costretto ad abbandonare la propria casa e attende di rientrarvi. Si tratta di un impegno temporaneo, ma di immenso valore per la nostra comunità» afferma Luciano Schifone, presidente di Federproprietà Napoli.