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Carenza di alloggi, Federproprietà Napoli: cedolare secca ridotta per affitti di lunga durata

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Una tassa più leggera per incentivare la locazione di lunga

Rendere più conveniente l’affitto di lunga durata è la chiave per affrontare la carenza di alloggi e riequilibrare il mercato. È questa la proposta di Federproprietà Napoli, che guarda con attenzione al dibattito, di questi giorni, sulla cedolare secca. Nella legge di bilancio, infatti, è previsto l’aumento dell’aliquota per gli affitti brevi dal 21% al 26%, anche nel caso della prima abitazione, quando la locazione avviene tramite intermediari o piattaforme online come Airbnb. L’obiettivo del Governo è promuovere gli affitti stabili e contrastare la mancanza di abitazioni, un fenomeno ormai diffuso in molte città italiane.

Federproprietà Napoli riconosce che la scarsità di abitazioni destinate a contratti di lunga durata è un’emergenza concreta, in particolare nel capoluogo campano e nel suo centro storico. Per invertire questa tendenza, l’associazione propone di rendere più conveniente la locazione stabile attraverso un alleggerimento fiscale per i piccoli proprietari.

La proposta di riduzione al 15%

Secondo l’associazione, ridurre la cedolare secca per gli affitti di lunga durata dal 21% al 15%, come suggerito dal leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, sarebbe un passo utile per stimolare il mercato e favorire la permanenza dei residenti nei centri urbani. Un incentivo che permetterebbe ai proprietari di risparmiare sulle imposte e di scegliere con maggiore facilità inquilini fissi, contribuendo a stabilizzare l’offerta di abitazioni.

«Abbassare la tassazione per chi affitta a lungo termine significa aiutare i proprietari e sostenere la città», afferma Luciano Schifone, presidente di Federproprietà Napoli. «Incentivare la locazione stabile è la strada giusta per affrontare la carenza di alloggi e per ridare equilibrio al mercato».

Anche le istituzioni locali, come più volte sottolineato dall’associazione, possono dare un contributo decisivo per raggiungere questo obiettivo. Serve però una concertazione tra tutti gli attori coinvolti: enti locali, associazioni degli inquilini e dei proprietari, con un tavolo comune capace di individuare soluzioni concrete e condivise. Federproprietà Napoli conferma la propria disponibilità a collaborare con le istituzioni per costruire politiche abitative efficaci, che favoriscano gli affitti di lunga durata e rendano più accessibile la casa ai cittadini.

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